Quando lo stress e l'ansia condizionano il normale funzionamento dell'organismo il rilassamento può essere utile al fine di ristabilire l'equilibrio. In oriente le tecniche di rilassamento sono conosciute e seguite da secoli: i maestri di yoga le praticavano come un aspetto fondamentale della loro disciplina; in occidente invece l'interesse per queste tecniche è stato scarso fino agli ultimi decenni, quando si è iniziato a considerare l'organismo come un sistema complesso costituito dall'interazione tra mente e corpo. Un contributo fondamentale allo studio del rilassamento e alla sua pratica terapeutica fu apportato dal professor J. H. Schultz, il quale sviluppò un metodo chiamato training autogeno. Si tratta di uno stato di leggero trance autoindotto attraverso tecniche di autosuggestione, il quale porta ad uno stato di rilassamento fisico e mentale.
Dopo gli studi di Schultz, molti psicologi e medici hanno cominciato ad usare le tecniche di rilassamento in aggiunta alle terapie di tipo convenzionale. Grazie al crescente interesse per questo campo di studi oggi sappiamo che tecniche diverse possono essere adattate a diversi tipi di personalità. Le tecniche proposte in questa sezione non vanno intese come un'alternativa alla psicoterapia, piuttosto come un'integrazione ad essa, o semplicemente come un esercizio di rilassamento da poter utilizzare comodamente a casa propria quando si ha un po' di tempo da dedicare a sé stessi. Chiunque può eseguire questi semplici esercizi e trarne beneficio, non c'è alcuna controindicazione o pericolo.
Di seguito vi darò un esempio della fase di preparazione, necessaria a predisporre corpo e mente al rilassamento:
- indossa abiti comodi, leva le scarpe prima di iniziare l'allenamento, scegli un ambiente buio e non rumoroso;
- se fa freddo, usa una coperta;
- puoi sedere su una poltroncina, su un divano, su una sdraio o sdraiarti sul letto, avendo l'accortezza di verificare che nessuna parte del corpo sia in tensione;
- sistemati in una posizione comoda: se sei sdraiato metti le braccia lungo i fianchi, con braccia e dita della mano leggermente flesse, gambe appena divaricate, piedi abbandonati verso l'esterno e bocca leggermente socchiusa (in questa posizione nessun muscolo è in tensione);
- chiudi gli occhi, fai un respiro profondo;
- porta l'attenzione sul tuo corpo, lascia che pensieri, preoccupazioni e tensioni escano della stanza.
Nessun commento:
Posta un commento