Torna il Festival della Psicologia di Bollate.
Nel weekend del 17 e 18 Ottobre 2015, la
splendida cornice della Sala Conferenze della Biblioteca comunale di Bollate
(Palazzo Seccoborella) ospiterà la terza edizione del Festival.
Ideato per diffondere la cultura
psicologica, la conoscenza e la promozione della professionalità di psicologo,
il Festival propone incontri culturali ad accesso libero ed ha ricevuto il
patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Bollate e dall’Ordine
degli Psicologi della Lombardia.
Organizzato appositamente il weekend prima
della chiusura ufficiale di Expo 2015, a fare da fil rouge a questa terza
edizione del Festival della Psicologia di Bollate sarà proprio il tema
conduttore di questa Esposizione Universale, “Nutrire il Pianeta, Energia per
la Vita”, declinato naturalmente sotto il profilo psicologico.
La due giorni di cultura psicologica
bollatese, che nelle precedenti edizioni ha coinvolto oltre 1000 persone,
conferma dunque il suo formato.
Il Festival della Psicologia di Bollate
prenderà il via sabato 17 ottobre 2015 alle ore 16,00 con la presenza
dell’Assessore alla Cultura Lucia Albrizio. Dopo l'apertura dei lavori a cura
degli organizzatori e l'intervento di dr. Riccardo Bettiga, Presidente Ordine
degli Psicologi della Lombardia, si entrerà subito nel vivo con la relazione
della dr.ssa Claudia Maggio, Psicoterapeuta Familiare e Neuropsicologa, dal
titolo “Cosa nutre la mente?”.
Seguirà la relazione del Vice Presidente
dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia, dr. Luca Mazzucchelli
dall'interessante titolo "Incontrare lo psicologo: i 10 pregiudizi più di
usi che rendono difficile chiedere aiuto ad un professionista".
Molto ricca la seconda giornata, domenica
18 ottobre. Dalle 10 alle 18 circa si susseguiranno ben 8 interventi che,
attraverso temi di grandissima attualità, risponderanno alle domande:
"Cosa nutre la Mente dell'Uomo? Cosa Avvelena e Distrugge il nostro
Nutrimento?”.
Al centro della discussione l'attenzione
al nutrimento e impoverimento dei legami, della sessualità, dell'infanzia e del
benessere.
Tanti saranno i temi trattati negli
interventi in programma, dalla dipendenza affettiva allo stalking, lo stress da
lavoro correlato, il bullismo, i disturbi del sonno, passando per lutto
prenatale, come affrontare una separazione coniugale dolorosa, un laboratorio
pratico di Mindfulness, senza dimenticare “Il ruolo e i significati del cibo
nelle dinamiche relazionali”, intervento che chiuderà la mattinata di domenica.
Il team di lavoro. I relatori coinvolti
per questa edizione del Festival della Psicologia sono tutti Psicologi del
territorio che circonda la sede di Expo 2015, specializzati in diverse aree:
Lara Franzoni, Guendalina Losi, Barbara Perfetti, Claudia Maggio, Raffaella
Zanaschi, Egle Baldon, Silvia Manfrin, Susanna Lupo, Sara Gentilesca, Jessica
Anaclerio, Viviana Ciovati e Luca Mazzucchelli.
Per tutta la durata del Festival sarà
possibile visitare la mostra “Etimologia della psicologia” a cura dei ragazzi
di Progettazione, impresa sociale volta a promuovere e gestire iniziative per
l’integrazione di persone in situazione di svantaggio, con una particolare
attenzione all’innovazione in campo sociale.
La terza edizione del Festival della
Psicologia di Bollate si conferma essere un appuntamento da non perdere.
L'intervento da me tenuto verterà sul
tema: "Quando l'amore non nutre: dalla dipendenza affettiva allo
stalking". Oggetto dell'incontro sarà uno dei nutrienti fondamentali della
vita: l'Amore. L'Amore sia nella sua forma sana e nutritiva, sia nelle sue
manifestazioni disfunzionali e patologiche.
Vi aspetto domenica 17 alle ore 10:00 presso la
Biblioteca Comunale di Bollate, Palazzo Seccoborella (Piazza Carlo Alberto
Dalla Chiesa, 30)
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